IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
  Vista  la  legge  4  novembre   1965,   n.   1213,   e   successive
modificazioni;
  Vista   la   legge  1  marzo  1994,  n.  153,  di  conversione  del
decreto-legge 14 gennaio 1994, n. 26, recante: "Interventi urgenti in
favore del cinema";
  Visto il decreto-legge 14 gennaio 1994, n. 26, recante: "Interventi
urgenti in favore del cinema";
  Visto l'art. 17 del citato decreto-legge n. 26/1994;
  Ritenuto di dover fissare criteri e principi generali relativi alla
erogazione e ammortamento  dei  mutui  anche  ed  in  particolare  in
relazione  al  disposto del comma 6 dell'art. 17 del decreto-legge n.
26/1994;
  Sentito il Comitato per il credito cinematografico;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Per la concessione di mutui relativi alla produzione, distribuzione
ed esportazione  di  film  di  produzione  nazionale  la  valutazione
tecnico-economica  di  cui all'art. 17, comma 1, del decreto-legge n.
26/1994  dovra'  tener  conto  della  capacita'   imprenditoriale   e
patrimoniale    dell'impresa    di   produzione,   distribuzione   ed
esportazione del film stesso.
  Per i film di interesse culturale nazionale la suddetta valutazione
dovra' tener conto esclusivamente:
    a)  della  capacita'  imprenditoriale  determinata   sulla   base
dell'attivita'  pregressa  dell'impresa nel settore cinematografico e
dei risultati conseguiti oppure, ove trattasi  di  impresa  di  nuova
costituzione,   della   capacita'   professionale   dei  responsabili
dell'impresa  stessa   valutata   dal   Comitato   per   il   credito
cinematografico  di  cui  all'articolo  27  della legge n. 1213/1965,
sulla base dei risultati conseguiti sul piano professionale sotto  il
profilo  tecnico  organizzativo  ed,  eventualmente,  anche artistico
nell'attivita'   in   precedenza   svolta    sempre    nel    settore
cinematografico;
    b)  i  proventi  potenziali  determinabili sulla base di un piano
programmatico  di  diffusione  e  di  distribuzione   in   Italia   e
all'estero,  presentato dall'impresa sulla base di intese preliminari
con distributori,  esportatori,  diffusori  e  imprese  che  svolgono
attivita' relativa o altri modi di sfruttamento del film.